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Comunicato stampa unitario | |
I sindacati delle costruzioni incontrano i Ministeri delle Infrastrutture e del Lavoro “Siamo soddisfatti per l’incontro di oggi e per l’impegno assunto a dare seguito al confronto sui singoli problemi del settore”
Si è tenuto questa mattina, presso la sede del Ministero delle Infrastrutture, l’incontro tra i Sindacati delle costruzioni, Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, e il Ministro delle Infrastrutture On. Antonio Di Pietro sui temi del Codice degli Appalti, delle norme sulla sicurezza nei cantieri, delle opere infrastrutturali da realizzare e le ricadute della vendita della Società Autostrade alla spagnola Abertis; erano presenti anche il Vice Ministro delle Infrastrutture, Angelo Capodicasa e il Sottosegretario al Lavoro e Previdenza Sociale, On. Antonio Montagnino. I sindacati hanno esposto al Ministro le problematiche dell’emergenza occupazionale che si stanno creando in alcuni grandi cantieri in fase di dismissione e per il mancato avvio di altri già appaltati. Nelle prossime settimane sono 8.000 i lavoratori edili che rischiano di essere licenziati. Riguardo all’impegno del Ministro Di Pietro a presentare nei prossimi giorni il DPF per le Infrastrutture, Feneal, Filca e Fillea hanno avanzato la proposta di un Protocollo di consultazione, finalizzato ad avere informazioni sulle risorse finanziarie disponibili e sui tempi di realizzazione delle opere e, apprezzando la necessità dimostrata di tenere insieme realizzazione delle opere e qualità del lavoro, hanno presentato una serie di proposte di modifica delle normative di recepimento del Codice degli Appalti, tendenti a valorizzare la strutturalità delle imprese e a migliorare il sistema di controllo nei processi di qualificazione. Sui temi della sicurezza i sindacati di categoria hanno apprezzato la presentazione degli emendamenti al Decreto Bersani in cui si risolve il problema dell’assunzione nel giorno che precede l’inizio del lavoro e le sanzioni che prevedono il sequestro dei cantieri in presenza del 20% di lavoratori al nero, o di reiterate violazioni delle norme sui riposi settimanali; sottolineando però che questi emendamenti da soli non risolvono i problemi. I rappresentanti di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil hanno avanzato proposte di merito che premiano le imprese che hanno un valore del costo operaio dal 6 al 30%, che dimostrino nel tempo di rispettare le norme a tutela del lavoro e della sicurezza e hanno ribadito la necessità di definire una legge che regoli e qualifichi l’attività dell’ imprenditore edile. Riguardo, infine, alla vendita dalla Società Autostrade i sindacati di categoria hanno sottolineato che il settore delle costruzioni sarebbe particolarmente colpito da questa operazione, in quanto la Società Autostrade ha il 20% dell’azionariato di riferimento di Impregilo, controlla una società di ingegneria tra le più importanti d’Italia e una grande impresa di manutenzione, un grande patrimonio che va salvaguardato. “Riteniamo utile e positivo l’incontro di oggi – concludono i sindacati – e apprezziamo l’impegno assunto dai Ministeri presenti a dare continuità al confronto sui singoli problemi del settore, fino a strutturare una vera concertazione tra le parti sociali del settore e il Governo”.
Roma 18 luglio 2006
Proposte Unitarie Sicurezza Conferenza Stampa 6 luglio 2006
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