DURC:divieto di rilascio da parte delle Casse Edili non regolarmente costituite e che non applicano la reciprocità

 

 

 

 

                  Il Ministero del Lavoro ha risposto negativamente alla CENAI, all’istanza da essa presentata per essere autorizzata al rilascio del DURC, in quanto sia l’UGL e la Federterziario non possono considerarsi organizzazioni né maggiormente né comparativamente più rappresentative, inoltre l’art. 9 comma 17 della L. n. 415/98 ha stabilito il divieto di rilascio del DURC da parte delle Casse Edili non regolamentate costituite e che non applichino la reciprocità ciò il riconoscimento fra Casse Edili promanati dai CCNL.

 

                  Pertanto è quindi opportuno intervenire sulle Stazioni Appaltanti che accettano dichiarazioni  rilasciate dalla pseudo Cassa Edile.

 

                  E’ inoltre opportuno sollecitare le Casse Edili di inviare delle circolari alle imprese e stazioni appaltanti per evidenziare che le Casse Edili che possono rilasciare i certificati sono quelli emanati dai contratti Nazionali, a tale proposito si può richiedere alla CNCE il parere che come Federazioni nazionali abbiamo richiesto al Prof. Sandulli.

 

         

Roma 25 maggio 2005 

 

                                         p.la Segreteria Nazionale

                                             M. Macchiesi

 

 

 

Testo della lettera del Ministero del Lavoro indirizzata alla CENAI

 

 

 

 

 

Ministero del Lavoro e delle

Politiche Sociali

Direzione generale per l'Attività Ispettiva

 

 

 

 Prot. 597

 

Oggetto: Istanza Casse Edili CENAI

Con riferimento all'istanza di avvio del procedimento volta ad ottenere la convocazione unitamente ad INPS ed INAIL per la definizione delle procedure di rilascio del DURC da parte di codesta Cassa, si rileva quanto segue:

 

Va premesso in via preliminare che l'istanza e stata impropriamente indirizzata a questo Ministero, in quanto la stessa avrebbe dovuto più propriamente essere inoltrata all'INIPS all'INAIL quali i soggetti direttamente interessati al rilascio di certificazione di regolarità contributiva unitamente al sistema delle Casse Edili.

Il Ministero, infatti, si e sempre limitato ad una mera funzione di mediazione e di sollecitazione delle parti interessate al solo fine di velocizzare le procedure necessarie ad una pieni e tempestiva operatività del DURC.

 

Per quanto attiene, invece, al merito della questione ci si limita a rilevare che sia la Federterziario sud sia la Federazione Nazionale UGL Costruzioni, firmatarie del contratto istituito dalle  Casse Edili in esame, non sembra possano considerarsi organizzazioni né maggiormente né comparativamente più rappresentative a livello nazionale nel settore delle costruzioni.

 

La stessa definizione di Ente bilaterale di cui all'art_ 2 lettera h del D.L.gs °276/2003 (e la Cassa Edile e a pieno titolo un Ente bilaterale) fa, infatti, riferimento ad organismi costituiti ad iniziativa di una o più associazione dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative nel settore interessato e tale requisito non sembra essere posseduto da codeste Casse.

 

Peraltro, anche la presunta adesione di Federterziario alla CLAAI, in quanto, come confermato dal Presidente di tale confederazione - con nota del 7 aprile 2005 trasmessa a questo ufficio - la Federterziario sottoscrive in autonomia contratti. collettivi peraltro in settori diversi da quello dell'edilizia.

 

Sempre relativamente alla problematica di rilascio del DURC, va rilevato, infine, che l'art. 9, comma 77 della L, n. 415/98 ha stabilito, in generale, il divieto del rilascio di tale dichiarazione da, parte delle Casse Edili non regolarmente costituite e che non applicano la cosiddettaReciprocità e cioè il reciproco riconoscimento fra Casse Edili che promanano dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro.

A quanto risulta. a questo ufficio , le Casse del CENAI non hanno sottoscritto tale accordo sulla reciprocità stipulato tra le organizzazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative nell'ambito del settore edile, recepito dal Ministero del Lavoro con verbale del 9 settembre 1999.

IL DIRETTORE GENERALE

Dr. Mario TARO