LETTERA UNITARIA DI CONTESTAZIONE ALLA DIREZIONE GENERALE INAIL SU CASSE EDILI ANOMALE

 

 

 

 

Prot.: UG/180/GV/pr                                                     Roma, 2 Agosto 2005

 

                                                                                              Al Direttore Generale

                                                                                              INAIL

                                                                                              Dott. Maurizio Castro

                                                                                                                                                                                                                               

e p.c.   On.le Maurizio Sacconi

Sottosegretario Ministero del Lavoro

 

Alla Direzione Generale

Attività Ispettive               

Ministero del Lavoro

 

                                                                                              L O R O   S E D I

 

 

Oggetto: Contestazione formale

 

 

            Con la presente le scriventi Organizzazioni sindacali sono a contestare formalmente la “discutibile” determinazione assunta dalla Direzione Generale dell’INAIL di inserire nel sito del DURC www.sportellounicoprevidenziale.it nell’elenco delle Casse edili legittimate a rilasciare il Documento Unico di regolarità contributiva,  anche le Casse Edili “anomale” costituite in Sicilia e in Sardegna tra ANAEPA CONFARTIGIANATO e l’UGL.

 

            Le ragioni che supportano in fatto ed in diritto tale nostra contestazione sono le seguenti:

 

1)      sia l’Avviso Comune del 16/12/2003 che la Convenzione Nazionale INPS INAIL e parti sociali del settore edile del 15/4/2004 sono basate sulla disposizione  , di cui all’art. 86 decimo comma del D.Lgs. 276, che nei primi articoli chiarisce che sono da intendersi Enti Bilaterali quelli costituiti da una o più organizzazioni comparativamente rappresentative ;

2)     la circolare del 12/7 c.a., approvata dall’Ufficio Legislativo del Ministero del Lavoro ed inviata nei giorni scorsi dalla Direzione Generale dell’INAIL, dell’INPS e della CNCE a tutte le Casse Edili, costituite dalle parti sociali firmatarie dell’Avviso Comune e della Convenzione di cui al punto 1),   ribadisce che le uniche Casse Edili abilitate a rilasciare il DURC sono quelle costituite “per ciascuna parte” dalle organizzazioni datoriali e dei lavoratori comparativamente rappresentative nel settore edile. In tal senso, l’UGL non è tra queste associazioni;

3)     il Ministero del Lavoro , ed a conferma di quanto suddetto, nella risposta dell’11/5/05 alla richiesta della CENAI , altra Cassa Edile anomala, rileva esplicitamente che l’UGL non è tra le organizzazioni comparativamente rappresentative del settore edile;

4)     per tali motivi l’UGL  non è firmataria né del citato Avviso Comune né della Convenzione Nazionale di cui al punto 1) sottoscritte dalle sole parti stipulanti i contratti collettivi nazionali del settore edile;

5)     è da rilevarsi, inoltre , che l’UGL e le eventuali Casse costituite da codesta organizzazione non fanno in alcun modo parte né del Comitato della Bilateralità , né risultano aver mai partecipato alle riunioni del Comitato Tecnico costituito tra INPS, INAIL  e CNCE . Nell’ultimo incontro del Comitato Tecnico la CNCE si è confermata insieme all’INPS e l’INAIL l’unico soggetto di coordinamento di tutte le Casse Edili che funziona formalmente da segreteria del Comitato della Bilateralità  ed  è l’unico soggetto abilitato  all’invio della circolare di cui al punto 2). Infatti, né la Cassa Edile della Sicilia né quella della Sardegna   , di cui stiamo parlando, risultano nell’elenco dei destinatari di tale circolare;

6)     infine è da rilevare nel merito che l’eventuale legittimazione delle suddette Casse della Sicilia e Sardegna a rilasciare il DURC depotenzierebbe l’efficacia  degli obiettivi perseguiti dalle parti firmatarie , dall’INPS e dall’INAIL con l’Avviso Comune e con la Convenzione Nazionale. Infatti, tali Casse anomali non fanno parte di alcun sistema nazionale contrattuale e perciò non sarebbero in alcun modo in grado di garantire la regolarità o l’irregolarità delle imprese da loro censite su tutto il territorio nazionale, ma eventualmente potrebbero farlo solo con riferimento alle due regioni; e non accedendo alla Banca Dati delle imprese irregolari costituita presso la CNCE non potrebbero soddisfare uno dei requisiti fondamentali per rilasciare il DURC.

 

Sulla base di tali inoppugnabili motivazioni ci pare non solo incongrua la decisione dell’INAIL Nazionale, ma anche non legittima . In tal senso chiediamo urgentemente a codesta Direzione Generale di voler cassare al momento le due Casse su richiamate dall’elenco del sito, per rinviare poi a settembre un formale chiarimento, eventualmente anche con il Ministero del Lavoro, su tale problematica.


 

Le scriventi organizzazioni sindacali si riterranno libere di far valere tali ragioni in qualsiasi sede  .

 

      In attesa di cortese riscontro, cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti.

 

                                                                                                  

 

                                                                    I SEGRETARI GENERALI

                                                        FENEAL UIL –  FILCA CISL – FILLEA CGIL

                                                        (F.Marabottini  -  D.Pesenti  -  F.Martini)