MIME-Version: 1.0 Content-Type: multipart/related; boundary="----=_NextPart_01C5C2AD.6B41C3D0" Questo documento è una pagina Web in file unico, nota anche come archivio Web. La visualizzazione di questo messaggio indica che il browser o l'editor in uso non supporta gli archivi Web. Scaricare un browser che supporti gli archivi Web, come Microsoft Internet Explorer. ------=_NextPart_01C5C2AD.6B41C3D0 Content-Location: file:///C:/E6FD3E35/InformativaDURC_22.9.05.htm Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/html; charset="us-ascii"
Informativa su DURC
Il giorno = 16 settembre, si è tenuta la riunione del Comitato Tecnico per il DURC = su convocazione del Ministero del Lavoro e si è convenuto quanto segue:=
1.&n= bsp; La modulistica per richiedere il DURC, a seg= uito dell’introduzione della validità mensile del documento ai fini dell’esecuzione di lavori edili privati, è stata modificata inserendo tale tipologia di richiesta nel modulo C, con conseguente adeguam= ento del Sistema Informativo.
2.&n= bsp; E’ stata codificata la procedura per i costi di sospensione della fase istruttoria per la richiesta di nuova documentazione da parte di uno o più enti ( vedi allegato 2) ed &egr= ave; in corso l’adeguamento del Sistema applicativo.
3.&n= bsp; Il Programma di formazione delle sedi territoriali di INPS – INAIL – CASSE EDILI, sarà precedu= to da riunioni con le Direzioni Regionali INPS e INAIL che si terranno a Roma = dal 6 ottobre p.v. al 20 dello st= esso mese, il programma sarà presentato nella riunione del Comitato Tecni= co del 23 settembre. Nella prima quindicina del mese di novembre si terranno i seminari formativi per i responsabili territoriali
di INPS e INAIL a cui saranno invitate anche le Casse Edili, nel me= se di dicembre dovrebbe, in base a questo nuovo calendario di lavoro, avviarsi= una fase sperimentale generalizzata del rilascio del DURC per creare le condizi= oni operative che consentano dal 1° gennaio 2006 la piena funzionalit&agrav= e; sul territorio nazionale.
4. Rimangono da definire in sede di Comitato della Bilateralità alcuni criteri su come si considera = una impresa regolare.
Roma 22 settembre 2005
&nbs= p; &= nbsp; &nbs= p; &= nbsp; &nbs= p; &= nbsp; p.la Segreteria Nazionale
&nbs= p; &= nbsp; &nbs= p; &= nbsp; &nbs= p; &= nbsp; &nbs= p; M. Macchiesi