SENTENZA T.A.R. LAZIO SU IMMIGRATI
Per i lavoratori immigrati in attesa di
regolarizzazione, per i quali è cessato il rapporto di lavoro, è ora possibile
l’immediato subentro di un nuovo datore di lavoro senza attendere la conclusione
della procedura.
Il TAR del Lazio ha disposto la sospensione della Circolare n. 13 dell’8/4/2003
del Mistero del Lavoro, che prevede che il subentro di un nuovo datore di lavoro
solo a conclusione della procedura di regolarizzazione con la stipula del
contatto di soggiorno.
Contro questa circolare, che condanna al lavoro nero gli immigrati interessati,
Cgil, Cisl e Uil di Milano hanno presentato ricorso al TAR, che ora dà ragione
alle organizzazioni sindacali e, in attesa di pronunciarsi nel merito della
questione, sospende l’efficacia della circolare.
29 settembre 2003 Mara Nardini
Segretaria nazionale Fillea