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Fiaccolata a Roma Iniziativa Cgil, Cisl e Uil davanti all’ambasciata cinese. Ferma condanna dell'uso della forza e richiesta al governo cinese di fermare immediatamente la sanguinosa repressione
Comunicato stampa Cgil, Cisl e Uil Fiaccolta silenziosa, lunedì 17 marzo, ore 18.30 davanti all’Ambasciata cinese – Via Bruxelles Roma. E' l'iniziativa messa in campo da Cgil, Cisl e Uil, che "di fronte alle notizie provenienti dal Tibet di parecchi morti e feriti tra i monaci e la popolazione civile, esprimono la più ferma condanna dell'uso della forza e chiedono al governo cinese di fermare immediatamente la sanguinosa repressione". Le tre confederazioni sindacali, si legge in una nota, "si riconoscono e sostengono le posizioni del Dalai Lama che si appella alle autorità cinesi perché rispondano con il dialogo ed una soluzione pacifica al profondo risentimento del popolo Tibetano che dal 1950 è sotto occupazione cinese e che è vittima di continue violenze e repressioni". "Solo attraverso il dialogo e la libertà di espressione e di organizzazione - affermano Cgil, Cisl e Uil - si può giungere a forme di convivenza pacifica, rispettosa delle culture e dei valori dei popoli, delle minoranze etniche e religiose, ed evitare in Cina tragedie già vissute anche nel recente passato. La costituzione in Cina di un sistema democratico - continuano le organizzazioni sindacali - che porti al rispetto dei diritti umani e dei lavoratori è lo strumento essenziale per una globalizzazione economica e commerciale giusta e per una soluzione pacifica dei conflitti''. Cgil Cisl Uil invitano i propri iscritti e militanti a partecipare alla manifestazione.
Roma 17 marzo 2008 |
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©Grafica web michele Di lucchio