CIRC. n. 6

UE.07./M.V./lg         Roma 30 gennaio 2002

 

Accordo ANCE

2° Biennio e

2° livello contrattuale

 

Alle Segreterie Regionali

FeNEAL-FILCA-FILLEA

Alle Segreterie Territoriali

FeNEAL-FILCA-FILLEA

 

LORO SEDE

 

 

 

Cari amici e compagni,

 

Nella giornata di ieri 29 gennaio, si è concluso, con la sottoscrizione dell’Accordo con l’ANCE, il tavolo contrattuale per il rinnovo del 2° Biennio economico del CCNL e del tetto dell’EET per la contrattazione di 2° livello.

 

L’Accordo, in attuazione del protocollo del 23 luglio ’93 e del dettato contrattuale nazionale prevede:

 

2° Biennio CCNL :  L’aumento dei minimi contrattuali a regime, in attuazione del Protocollo del 23 luglio 1993, è di € 65, erogati in 2 tranches di pari importo ( € 32,50),  dal 1° gennaio 2002  e dal 1° gennaio 2003.

 

Contrattazione di 2° livello  tetto E.E.T. :  La misura massima del tetto a regime è stata definita nella percentuale del 14% dei minimi di paga base e stipendio.

Tale risultato si realizza con un incremento massimo dell’11%, con decorrenza non anteriore al 1 gennaio 2003, per giungere, con decorrenza non anteriore al 1/12/2003, al limite massimo del 14%.

 

 

Quanto sopra ha effetti di ricalcolo, per l’incidenza dell’incremento dei nuovi minimi contrattuali nazionali, anche sulle quantità già negoziate territorialmente, nel precedente ciclo contrattuale territoriale.

 

A copertura economica del periodo (1/1/2002 – 31/12/2002) verrà erogata, ai lavoratori operai una prestazione aggiuntiva APE.

 

Tale prestazione, corrispondente al 3° livello a € 227,43, sarà erogata a tutti coloro i quali matureranno il requisito APEO 2003 e, pro-quota, a quanti nel biennio APEO 2003 (1/10/2000 – 30/9/2002) risultino denunciate, in Cassa Edile almeno 525 ore.

 

A tale prestazione, da erogare a dicembre 2002, a carico delle Casse Edili, si farà fronte con le eccedenze APES e APEO.  Ove fossero insufficienti, le parti territoriali determineranno l’intervento di una nuova aliquota temporanea a carico delle imprese e/o altre risorse.

 

Per gli impiegati è riconosciuta una “una tantum”, parametrata per ciascun livello, a carico delle imprese.

 

 

Lavoro Temporaneo

 

 

Si è definito l’avvio della sperimentazione del lavoro temporaneo, così come regolato dal CCNL.

 

L’avvio della sperimentazione oltre a riconfermare che ai lavoratori temporanei, in missione nelle imprese edili, si applica la contrattazione collettiva di settore (nazionale e territoriale) comprese le contribuzioni agli Enti Bilaterali di settore ed al Fondo Prevedi. – prevede che:

 

-  il contributo del 4% della Formazione Professionale, previsto dalla 196/97, sia accantonato presso le Casse Edili e che comunque la Formazione sarà svolta dal sistema bilaterale di settore;

-  sia posta a carico delle imprese di lavoro temporaneo una aliquota dello 0,30%  da versarsi alle Casse Edili, per garantire ai lavoratori la copertura delle interruzione per maltempo.

 

Assistenza Sanitaria Integrativa

 

 

Si è avviata l’attuazione di quanto contenuto nell’Allegato “R” del CCNL 29/1/2000 con:

 

1.      la definizione della prestazione universale (SANICARD) da garantire a tutti i  lavoratori;

2.      la sollecitazione alla CNCE a predisporre la convenzione nazionale quadro, con un pool di Assicuratori,  da consegnare alle parti territoriali per l’attuazione.

 

 

Trasferta

 

 

Le Segreterie Nazionali respingendo le sollecitazioni a predefinire  ambiti territoriali regionali di sperimentazione (Lombardia  - Piemonte – Lazio – Emilia Romagna), hanno concordato che a livello territoriale (Regionale) le parti riconosciuto il sussistere delle condizioni di praticabilità possano concordare di  effettuare la sperimentazione.

 

 

Politiche del lavoro nel settore

 

 

Si è proceduto a convenire una proposta che, attraverso il sistema degli Enti paritetici,  sostenga la regolarità delle imprese che operano nel settore pubblico e privato.

 

La proposta contiene importanti e convergenti affermazioni sulla estensione ai lavori privati, degli obblighi nei confronti degli EE. BB., già previsti per i lavori pubblici, sulla regolarità e congruità contributiva  nonché sul D.U.R.C. (documento unico di regolarità contributiva).

 

 

 

Su questi i contenuti, le Segreterie Nazionali ritengono indubbiamente positivo  il risultato ottenuto sia  nel merito che nella  riconferma e valorizzazione di un impianto contrattuale fondato su due livelli contrattuali.

 

Infine le Segreterie Nazionali reputano che mentre su alcune partite, rimandate al rapporto tra le parti territoriali, sia quantomai opportuno un rapporto sinergico  di coordinamento tra i vari livelli di strutture, d’altra parte reputano necessario avviare, con tutta la determinazione necessaria, la contrattazione di 2° livello.

 

Fraterni saluti.

 

 

 

 

 

 

p.le Segreterie Nazionali   I Segretari Generali

G. Moretti – G. Moscuzza-M.Viotti                F.Marabottini  C. Regenzi   F. Martini

 

 

 

 

 

 

 

 

RINNOVATO IL CONTRATTO PER 1.100.000 EDILI

 

 

 

 

Nella tarda serata di ieri è stato rinnovato il contratto collettivo di lavoro – settore industria – per 1.100.000 lavoratori delle costruzioni.

 

L’Accordo, a conclusione di una difficile fase negoziale, nel riconfermare la validità del Protocollo Interconfederale del 23 luglio ’93 prevede:

 

1.     Un aumento medio a regime dei minimi contrattuali nazionali di € 65,00;

2.     Un aumento del salario legato alla produttività derivante dalla contrattazione territoriale, di € 52,00;

3.     Introduzione del lavoro temporaneo ampliando ai lavoratori le garanzie di percorsi di formazione professionale e di strumenti di sostegno al reddito;

4.     Definizione delle prestazioni di Assistenza Sanitaria Integrativa del Servizio Sanitario Nazionale.

 

 

Le Segreterie Nazionali Feneal Filca Fillea esprimono soddisfazione per il risultato ottenuto indubbiamente positivo nel merito e nella riconferma e valorizzazione sia di un impianto fondato su due livelli contrattuali che di un sistema di relazioni industriali concertativo.

 

 

Roma 30 gennaio 2002