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Ordine del giorno conclusivo
Il Direttivo Nazionale della Fillea, convocato il 2 e 3 aprile 2007 a Trieste, mentre è in corso una ampia campagna di assemblee nei luoghi di lavoro sul documento Cgil-Cisl-Uil, conferma le priorità in esso contenute e ritiene necessario dare seguito alle iniziative intraprese nelle ultime settimane sui temi del lavoro e della sua sicurezza.
Il completamento delle grandi opere infrastrutturali e lo sviluppo del Mezzogiorno debbono trovare risposte adeguate dai confronti con l’esecutivo, dando così impulso alla crescita dell’economia nazionale. La sicurezza sul lavoro rappresenta l’altra grande emergenza ed in questo quadro alle importanti iniziative intraprese dal Governo dall’Agosto 2006 ad oggi, bisogna dare ulteriore continuità con un piano di riforme, chiedendo al Governo l’apertura di un tavolo di confronto sul quale si possa avere una lettura unica dei diversi provvedimenti riguardanti la medesima materia, Testo Unico sulla sicurezza e Decreti Correttivi al Codice degli Appalti e Servizi. Inoltre per quanto riguarda il settore degli appalti dei lavori pubblici occorre che le norme oggi previste dal capitolato degli appalti siano trasferiti correttamente sia nel Codice degli Appalti Pubblici (nel quale vanno introdotti criteri che valorizzino la responsabilità sociale dell’impresa), che nello stesso Testo Unico sulla Sicurezza.
Le norme sulla sicurezza nei cantieri vanno accompagnate da una legge che individui criteri minimi di competenza, struttura e mezzi indispensabili per svolgere una attività imprenditoriale nel settore.
Infine, in relazione al confronto col Governo il Direttivo ritiene indispensabile uno stretto rapporto con i lavoratori sul merito delle proposte che scaturiranno dai tavoli sui singoli punti e considera indispensabile che sull’esito di tale confronto i lavoratori e le lavoratrici debbano esprimersi con un parere vincolante.
Trieste, 3 Aprile 2007 |
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©Grafica web michele Di lucchio