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Lavori in quota Emanate disposizioni per la formazione dei lavoratori che utilizzano attrezzature per lavori in quota
Sono state pubblicate sulla G.U. n. 45 del 23 febbraio 2006 le disposizioni per la formazione dei lavoratori che utilizzano attrezzature per l’esecuzione di lavori in quota (ponteggi e sistemi di accesso e posizionamento mediante funi). Il Dlgs. 235/2003, che ha recepito la Direttiva Europea 2001/45 sulle attrezzature per lavori temporanei in quota, integrando in tal senso il Dlgs. 626 (art. 36 bis –ter – quater e quinquies), ha previsto vincoli specifici per l’uso delle scale a pioli, per l’impiego di ponteggi e di sistemi di accesso e posizionamento mediante funi.
La normativa é
entrata in vigore nel luglio dello scorso anno, dando così ai datori di
lavoro due anni di tempo per adeguarsi agli obblighi previsti dalla
stessa.
Fra questi vi sono nuovi obblighi concernenti la formazione del lavoratori e dei preposti impegnati nelle attività di montaggio, smontaggio o trasformazione dei ponteggi e di accesso e posizionamento mediante funi. Alla Conferenza Stato – Regioni è stato demandato il compito di individuare i soggetti formatori dei lavoratori e dei preposti, la durata dei corsi, gli indirizzi e i requisiti minimi di validità degli stessi, nonché le loro modalità di realizzazione e partecipazione. Ora viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’accordo raggiunto il 26 gennaio scorso dalla Conferenza Stato – Regioni e può dirsi finalmente concluso il lunghissimo iter della attuazione in Italia della Direttiva sulle attrezzature nei lavori in quota che, lo ricordiamo, è del giugno del 2001. I soggetti che potranno realizzare i corsi di formazione in materia di ponteggi sono le Regioni, il Ministero del Lavoro, l’Ispesl, le associazioni sindacali e imprenditoriali, gli organismi paritetici dell’edilizia e le scuole edili. Per i corsi in materia di sistemi di accesso e posizionamento mediate funi, oltre a questi, sono indicati anche i Vigili del Fuoco e le Guide alpine. Alleghiamo il testo dell’Accordo della Conferenza Stato – Regioni e vi salutiamo fraternamente.
P. la Segreteria Nazionale Mara Nardini
16 marzo 2006
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©Grafica web michele Di lucchio