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Natuzzi
Sciopero lavoratori Bari e tavolo crisi Le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil convocano il tavolo di crisi alla task-force Borghini della presidenza del Consiglio dei Ministri il 31 maggio
Otto ore di sciopero per il 30 maggio e lo stato di agitazione sindacale dei lavoratori del settore dell'imbottito, è quanto hanno deciso le organizzazioni sindacali provinciali di categoria Bari Fillea Cgil, Filca Cisl e FeNeal Uil. In una nota i sindacati hanno sottolineato che la dichiarazione dello stato di agitazione e' stata fatta a conclusione di assemblee con i lavoratori, ''dopo la drammatica decisione presa dalla Natuzzi di porre in Cigs 1.320 dipendenti e vista la grave crisi che tutto il settore dell' imbottito attraversa''. Fillea, Filca e Feneal rilevano che la decisione di Natuzzi significa ''pesanti ripercussioni sull' incerto futuro occupazionale, mette a rischio centinaia di posti di lavoro e coinvolge tutto l' indotto dell' intero comparto''. Lo stato di agitazione – continua la nota – “si rende inevitabile per dare vita ad iniziative tese a coinvolgere istituzioni locali, provinciali e regionali per riattivare il tavolo di concertazione con il governo nazionale, con le parti sociali ed imprenditoriali, affinche' si possa affrontare, per la serieta' che questo problema richiede, in modo costruttivo il processo in atto''. Per quanto concerne la vertenza Natuzzi, le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil hanno comunicato che il tavolo di crisi chiamato ad affrontare la vertenza del polo appulo-lucano del salotto è stato convocato alla task-force Borghini della presidenza del Consiglio dei Ministri il 31 maggio, alle 11. Si terrà invece a Bari la riunione di lunedì prossimo del tavolo di concertazione convocato dai presidenti delle Regioni Puglia, Nichi Vendola, e Basilicata, Vito De Filippo. Si è appreso, intanto, che saranno collocati in cassa integrazione ordinaria, a rotazione, i 21 dipendenti della Sud Imbottiture snc di Matera. Il provvedimento, operativo dal 6 giugno, è maturato per carenza di commesse. L'intesa è stata raggiunta all'Api con Fillea-Cgil, Feneal-Uil e Filca-Cisl. Sempre i sindacati rivelano che allo stabilimento Natuzzi attivo al borgo La Martella il riassetto rioganizzativo dovrebbe interessare il 39 per cento dei lavoratori diretti e il 44 per cento degli indiretti. In totale l'organico conta circa 530 unità. Il sindacato calcola la riduzione di personale in oltre 200 unità. Il dato andrà comunque verificato. Per il giorno 3 giugno è stato infine fissato un incontro tra l'Azienda e i Sindacati.
Bari 26 maggio 2005
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©Grafica web michele Di lucchio
