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ODG SULLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE PREVEDI ED EDILPRE
I Comitati Esecutivi Nazionali di Feneal Uil – Filca Cisl – Fillea Cgil riuniti a Roma il 9 febbraio 2005, decidono di lanciare una campagna straordinaria per l’informazione, promozione e raccolta delle adesioni, tra i lavoratori dell’edilizia, ai Fondi di Previdenza complementare del settore edile, al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati 20.000 per PREVEDI e 3.000 per Edilpre , entro le date utili previste. Inoltre i Comitati Esecutivi Nazionali raccolgono la sollecitazione lanciata a tutte le strutture dalle Segreterie Nazionali, affinché nei prossimi sei mesi venga data priorità assoluta al raggiungimento, dell’obiettivo nazionale di confermare l’esistenza dei fondi contrattuali di previdenza complementare nel settore della edilizia.
Gli Esecutivi Nazionali consapevoli che l’eventuale fallimento della esistenza dei Fondi produrrebbe una grave ripercussione sulla contrattazione di settore e penalizzerebbe i lavoratori sotto il profilo salariale e previdenziale, raccolgono il forte invito formulato dalle Segreterie Nazionali a tutte le strutture affinché nelle prossime venti settimane venga data priorità assoluta al raggiungimento dell’obiettivo nazionale sulla previdenza anche rispetto alla attività di proselitismo delle singole organizzazioni. Gli Esecutivi Nazionali individuano negli ultimi accordi sottoscritti con l’ANCE e le Associazioni Artigiane, che hanno modificato lo statuto del Fondo Prevedi riguardo alle procedure di adesione, gli strumenti utili per rilanciare il ruolo dello strumento bilaterale delle Casse Edili nella campagna di promozione e raccolta delle adesioni.
Gli Esecutivi Nazionali sollecitano ogni struttura affinché presso ogni Cassa Edile venga predisposto immediatamente l’invio a tutti i lavoratori del materiale necessario pre-compilato per facilitare l’iscrizione al Fondo e ripetendo l’invio anche in occasione delle prestazioni APEO, e evidenziando la nuova procedura di adesione secondo la quale non sono più previste sulla domanda di adesione la firma ed il timbro da parte della azienda , invitando i lavoratori a recarsi presso i locali della cassa per perfezionare l’adesione presso sportelli dedicati.
Gli Esecutivi Nazionali impegnano tutte le strutture al miglior utilizzo presso i cantieri, le sedi sindacali, i patronati sindacali e le Casse Edili, del materiale che il Fondo Prevedi ha deciso su sollecitazione delle Segreterie Nazionali di predisporre. A tal fine in ogni territorio dovranno essere programmate campagne di assemblee nei cantieri all’interno e al di fuori dei posti di lavoro e iniziative straordinarie con l’intervento finalizzato delle Segreterie Nazionali a sostegno di programmi di lavoro mirati. Ove non è stato raggiunto l’accordo di mutualizzazione dell’1% a carico della impresa dovrà essere riproposta la richiesta e dovranno essere perseguiti accordi che prevedano prestazioni aggiuntive per i lavoratori che aderiscono ai Fondi di previdenza integrativa . Le Segreterie Nazionali invitano il Fondo Prevedi ad intraprendere tutte le iniziative necessarie a pubblicizzare e rilanciare la campagna di adesioni utilizzando all’uopo i finanziamenti straordinari stanziati dal sistema Casse, predisponendo convenzioni con terzi per prestazioni collegate all’adesione in concerto con analoghe iniziative intraprese dalla CNCE. La gestione del coordinamento dei territori è affidata alle strutture regionali che si attiveranno permanentemente per rilevare i dati sulla raccolta e fisseranno riunioni mensili operative di verifica con tutti i comprensori a partire dalla fine del corrente mese.
Roma, 9 Febbraio 2005
Approvato all’unanimità |
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