Comunicato stampa

Quindicimila lavoratori edili a Bologna stanno aspettando da 10 mesi il rinnovo del contratto integrativo provinciale.

Dopo diversi incontri sviluppati presso il Collegio Costruttori Edili della provincia di Bologna le trattative non danno un esito positivo per i lavoratori dipendenti delle imprese industriali grandi e medie.

Questa empasse nelle trattative rallenta anche gli altri tavoli negoziali, della cooperazione e delle imprese artigiane.

Oggi l’assemblea unitaria dei direttivi territoriali di FILLEA-CGIL - FILCA-CISL - FeNEAL-UIL hanno proclamato 8 ore di sciopero generale della categoria per il giorno 2 Dicembre 2002.

La giornata di sciopero vuole essere un primo momento di mobilitazione per indurre le associazioni imprenditoriali a rispettare i tempi per il rinnovo dell’integrativo. Resta evidente l’obiettivo di raggiungere l’accordo entro il mese di Novembre con risposte adeguate alle esigenze che i lavoratori edili operanti nei cantieri bolognesi hanno posto nella piattaforma presentata.

I punti che non trovano ancora una soluzione positiva alla vertenza riguardano:

• un aumento del salario legato al buon andamento del settore,
• l’adeguamento dei trattamenti per i servizi mensa e per le indennità di lavoro in galleria,
• l’impegno delle imprese a trovare soluzioni abitative a prezzi convenzionati per i lavoratori pendolari.
• la promozione di iniziative per lo sviluppo di un lavoro regolare e sicuro nei cantieri edili
• l’impegno per la formazione del personale

Nei prossimi giorni nei cantieri edili a Bologna e Imola si terranno assemblee per discutere sull’andamento delle trattative e organizzare la mobilitazione.

Bologna 13 novembre ’02

Per le segreterie FILLEA-CGIL, FILCA-CISL, FeNEAL-UIL

Valentino Minarelli, Rina Capponi, Riccardo Gallasso

FILLEA – CGIL tel. 051/6087630

FILCA – CISL tel. 051/256616

FeNEAL - UIL tel. 051/524175