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Pesaro. Intervento di Walter Schiavella
“SIAMO QUI PER RIVENDICARE DIRITTI E DIGNITA’ AL LAVORO”
In una Piazza Lazzarini piena di bandiere rosse e palloncini, di fronte a millecinquecento lavoratrici, lavoratori, pensionati e tanti giovani, Walter Schiavella ha chiuso a Pesaro la giornata di mobilitazione nazionale promossa dalla Cgil “Diritti In Piazza”. Dopo le testimonianze di lavoratori, precari, giovani, pensionati, Walter Schiavella ha preso la parola ricordando l’importanza di essere in piazza “per rivendicare il diritti del lavoro e per esercitare, con serenità ma con altrettanta forza e determinazione, il nostro diritto democratico. Il diritto di dire che non siamo d’accordo, il diritto di alzare la voce e dare visibilità al nostro dissenso verso una manovra che penalizza i lavoratori, i pensionati, i giovani, il futuro del nostro paese. Un dissenso che in democrazia deve essere accettato e rispettato. Un dissenso che oggi – ha sottolineato il leader della Fillea – in molti vorrebbero ridurre al silenzio, verso il quale settori importanti dell’economia, della politica e dell’informazione mostrano fastidio.” “Essi non sembrano gradire – ha incalzato Schiavella - che un soggetto sociale libero, autonomo e rappresentativo di milioni di lavoratori e pensionati, con una lunga e importante storia, come la Cgil possa rivendicare la realizzazione di una sua piattaforma per dare un futuro diverso al Paese.” “Noi siamo qui per rivendicare più diritti e più dignità per il lavoro. Più reddito per salari e pensioni, più solidarietà ed equità sociale, più sviluppo e più occupazione. Ma queste rivendicazioni, ed ancor più l’idea che qualcuno osi rivendicare diritti e non chiedere favori, suscitano insofferenza in alcuni falsi assertori del libero mercato, a certa stampa e a certi settori dell’imprenditoria." "A questi signori – ha proseguito Schiavella - piace il silenzio. Quello, ad esempio, con cui i lavoratori Lehman Brothers hanno lasciato gli uffici con gli scatoloni sottobraccio. Ma non staremo zitti! Berlusconi e Sacconi con Alitalia hanno cercato di mettere la Cgil nell’angolo. Non ci sono riusciti - ha sottolineato Schiavella tra gli applausi – e noi oggi vogliamo parlare, alzare la voce, dire la nostra, dare volto e protagonismo al lavoro e rispedire al mittente l’accusa di non essere autonomi!” La Cgil si opporrà a qualsiasi tentativo di destrutturare le norme sul mercato del lavoro e quelle sulla sicurezza, in nome di un “insano principio che considera le regole solo come vincoli e costi. Un esempio su tutti – ha detto – è la vergognosa direttiva del Ministro del Lavoro sull’ attività ispettiva, con cui di fatto si trasformano gli ispettori del lavoro in consulenti. Invece di dar loro mezzi e risorse, invece di rendere più efficace il coordinamento tra l’attività di tutti gli organismi di controllo sulla sicurezza e di contrasto del lavoro nero ed all'illegalità – ha concluso Schiavella - Sacconi si preoccupa solo di privare gli ispettori del lavoro della loro fondamentale funzione di controllo e di rendere inefficaci non solo le denunce anonime ma anche quelle dei singoli lavoratori e dello stesso sindacato.”
Pesaro, 27 settembre 2008
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Il 27 settembre tutti in piazza Schiavella:Fondamentale garantire il successo di tutte le manifestazioni, a cui dobbiamo contribuire fattivamente
La riuscita delle Manifestazioni territoriali che la CGIL ha indetto per il giorno 27 settembre è uno dei primi obiettivi del lavoro che ci attende. Il quadro politico, economico e sociale che abbiamo di fronte, il persistente e strutturato attacco alle ragioni del lavoro e a chi autorevolmente e autonomamente le rappresenta come fa la CGIL, rende infatti fondamentale garantire il successo di tutte le manifestazioni, un successo a cui dobbiamo contribuire fattivamente con la partecipazione visibile e di massa di tutte le nostre strutture, dei nostri delegati e dei lavoratori dei nostri settori. Per favorire tale partecipazione, oltre che per evidenziare i riflessi delle scelte sbagliate del Governo sulle condizioni di lavoro dei nostri settori, la Fillea ha elaborato, sulla base del materiale confederale e col concorso dei Dipartimenti della nostra struttura nazionale, una bozza di un volantino che tutte le strutture potranno utilizzare. . Il Segretario Generale (Walter Schiavella)
Roma, 23 settembre 2008
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©Grafica web michele Di lucchio